La tazza di caffè del mattino è una meravigliosa combinazione di arte e scienza.
I baristi si allenano per mesi per assicurarsi che il caffè sia una bevanda deliziosa e piacevole, non solo una sferzata di caffeina. Gustare un caffè monorigine appena fatto al bar dovrebbe essere ogni volta un'esperienza deliziosa.
Perché il caffè preparato da un barista è così dolce ed entusiasmante? Deve esserci una sorta di codice segreto del barista che ti insegna a padroneggiare la preparazione del caffè, giusto? Mi dispiace deluderti, ma non esiste un codice del genere... né un club... né una stretta di mano segreta.
La verità è che chiunque può imparare a preparare un caffè delizioso, proprio come i baristi del bar sotto casa, incluso te! Tutto ciò di cui hai bisogno è una confezione di caffè speciale appena tostato, un po' di pratica, tanta pazienza e 4 strumenti facili da usare. Una volta che avrai questi strumenti e imparerai a usarli bene, sarai pronto a preparare un caffè filtrato professionale a casa.
Ma prima di scoprire i tuoi nuovi strumenti preferiti per preparare il caffè, devi sapere cos'è l'estrazione, la scienza segreta che si cela dietro un caffè dal gusto eccezionale.
Estrazione: la chiave per un ottimo caffè
L'acqua versata sul caffè macinato si dissolve e porta via fino al 30% della massa del caffè in un processo chiamato "estrazione". Padroneggiare questo concetto geek del caffè è il segreto per preparare un ottimo caffè.
Il caffè è composto da quattro composti base che si dissolvono o vengono assorbiti dall'acqua. È composto da acidi della frutta, zuccheri, lipidi e carboidrati. Ogni componente conferisce aromi unici che, se combinati nel giusto rapporto, regalano una deliziosa tazza di caffè. Fortunatamente, l'estrazione avviene in ordine, rendendo facile il controllo dell'aroma del caffè.
Gli zuccheri nel caffè sono i tuoi migliori amici. Un caffè estratto alla perfezione esalta la sua dolcezza, con acidità e amarezza come complici. Se ne estrai troppo poco, il caffè avrà un sapore aspro. Se ne estrai troppi, questi sovrasteranno la dolcezza con un sapore secco e amaro.
Quando si prepara il caffè filtrato, l'obiettivo è estrarre quanti più zuccheri possibile. Questo serve a bilanciare gli acidi che si dissolvono rapidamente senza lasciare entrare troppi di quei fastidiosi carboidrati nella tazza (i lipidi vengono trattenuti dal filtro, quindi non c'è bisogno di preoccuparsene).
L'estrazione è un processo delicato. Questi quattro strumenti indispensabili ti aiuteranno a padroneggiarlo e a preparare ogni volta un caffè dolce ed equilibrato.
Strumento 1: un dripper per caffè versato per una maggiore consistenza
Il primo strumento di cui avrai bisogno per preparare il caffè come un professionista è il tuo dripper per caffè filtrato. Preparare il caffè come al bar richiede cura, precisione e concentrazione. I dripper per caffè filtrato come Chemex, Hario V60 o Kalita Wave ti offrono il controllo completo su ogni tazza che prepari.
Potrebbe sembrare esagerato preparare il caffè una tazza alla volta, ma i bravi baristi sono tutti amanti di questo tipo di precisione da nerd .
Se vuoi preparare il caffè come un barista provetto, dovrai abbandonare quella caffettiera economica da 10 tazze e investire in un filtro a goccia. Le macchine economiche spruzzano con noncuranza acqua fumante sui fondi di caffè. Se apri il coperchio e guardi la macchina in funzione, vedrai che alcuni fondi vengono spruzzati così forte che schizzano fuori dal filtro, mentre altri si bagnano appena. Questo porta a un'estrazione non uniforme, conferendo al caffè un sapore sia aspro che amaro.
Scegli invece il dripper che preferisci e il suo filtro di carta abbinato. Il tuo dripper sarà la base per la tua tazza di caffè perfetta.
Strumento 2: una bilancia in grammi per la precisione
Una volta scelto il tuo dripper, avrai bisogno di una bilancia per assicurarti di utilizzare un rapporto preciso tra caffè e acqua.
Un cucchiaio non basterà se volete portare la vostra preparazione del caffè a un livello superiore. Usare una bilancia in grammi vi permetterà di dosare in base al peso anziché al volume. Caffè di diverse varietà, regioni e livelli di tostatura variano notevolmente in volume. Un cucchiaio di caffè etiope denso può pesare 7 g, mentre un caffè brasiliano tostato scuro nella stessa dose può pesare solo 5 g. Questa differenza cambierà drasticamente l'estrazione del vostro caffè.
Ricorda, più è preciso, meglio è. Trova una bilancia con una precisione di 0,1 g per assicurarti di avere il controllo completo sul rapporto. Per un pour-over, la maggior parte dei baristi usa un rapporto di 1 g di caffè per 15-17 g di acqua.
Il rapporto caffè/acqua è un compromesso tra estrazione e corpo. Un rapporto acqua più alto (un rapporto "più morbido" come 1:18 o superiore) aumenterà l'estrazione ma conferirà al caffè un corpo più fluido. Usare meno acqua (un rapporto "più compatto" come 1:14 o inferiore) estrarrà meno caffè e renderà il corpo del caffè più pesante. Di solito, è meglio usare il rapporto per capire quanto fluido o pesante si desidera che il caffè sia al palato.
Il prossimo strumento, un macinacaffè a macine, sarà in grado di risolvere eventuali problemi di estrazione.
Strumento 3: un macinacaffè a macine per la freschezza
A contatto con l'ossigeno, il caffè tostato scompone i composti aromatici in un processo chiamato ossidazione. A causa di questa degradazione, il caffè perde sapore e complessità, assumendo un sapore noioso e stantio.
Il caffè in grani di alta qualità rimane fresco molto più a lungo del caffè macinato perché entra in contatto con meno ossigeno. La parte esterna del chicco tostato funziona come uno scudo, proteggendo il resto del caffè dall'effetto stantio dell'aria. Macinare il caffè elimina questa protezione, esponendo ogni piccola particella di caffè all'ossigeno.
Per evitare questo inconveniente, dovresti aspettare di macinare il caffè fino al momento di prepararlo. Lo strumento che ti serve per farlo è il tuo macinacaffè.
Cercando un macinacaffè, ne vedrai due tipi principali: a lame e a macine. I macinacaffè a lame utilizzano una lama a forma di elica sul fondo di un contenitore per frantumare il caffè in pezzi abbastanza piccoli da poter essere preparati. I macinacaffè a macine utilizzano una macina abrasiva che ruota contro una superficie fissa per frantumare il caffè fino a ottenere la giusta dimensione.
Un macinacaffè a macine offre il massimo controllo sulla macinatura. I macinacaffè a lame non sono uniformi, creando grossi pezzi di caffè che non saranno estratti a sufficienza. Possono anche creare piccoli frammenti polverosi che non saranno estratti a sufficienza e ostruiranno il filtro. I macinacaffè a macine, invece, offrono una gamma di macinatura molto più ridotta, garantendo un'estrazione più uniforme e una tazza di caffè deliziosa.
La macinatura corretta per il tuo pour-over dipende dal grinder e dal dripper. I dripper più grandi, come il Chemex, richiedono una macinatura medio-grossolana, leggermente più fine del sale marino. I dripper più piccoli, come il V60 e il Wave, utilizzano una macinatura medio-fine, simile alla sabbia.
Puoi sperimentare con la macinatura per trovare l'infuso perfetto. Se noti che il caffè ha un sapore aspro e sottoestratto, prova un'impostazione più fine del macinacaffè. Se ha un sapore amaro, gessoso o ti fa venire voglia di bere un bicchiere d'acqua, molto probabilmente è sovraestratto. Prova a preparare il caffè con una macinatura più grossa.
Strumento 4: un bollitore a collo d'oca per il controllo
L'ultimo strumento necessario per preparare il caffè filtrato come un barista professionista è un bollitore con un beccuccio lungo e curvo, chiamato "collo di cigno". Il beccuccio stretto e curvo versa delicatamente l'acqua sul caffè, offrendoti il controllo completo su dove, quando e con quale velocità il caffè viene estratto.
Mentre la maggior parte delle macchine da caffè tradizionali spruzza acqua sui fondi, un bollitore a collo d'oca bagna uniformemente ogni piccolo chicco di caffè, offrendoti un controllo ancora maggiore sull'estrazione. Non avrai più quella strana miscela di sapori aspri e amari tipica di una caffettiera a filtro. Anzi, il tuo caffè avrà un sapore più omogeneo.
È importante sottolineare che "costante" non significa sempre "delizioso", ma significa "facile da correggere". Se il caffè è omogeneo, potrai percepire se è aspro e sottoestratto o amaro e sovraestratto. Puoi quindi tornare alla macinatura e apportare piccole modifiche fino a trovare l'impostazione che ti permette di ottenere la tazza di caffè perfetta.
Il nostro passaggio di consegne
Puoi preparare un caffè filtrato di livello professionale aggiungendo questi 4 strumenti indispensabili al tuo bar di casa. Un dripper, una bilancia, un macinacaffè a macine e un bollitore a collo d'oca ti aiuteranno a padroneggiare l'estrazione, offrendoti costanza e controllo.
Non esiste un segreto industriale per preparare un ottimo caffè. Anzi, la maggior parte dei baristi condividerebbe volentieri con te le sue tecniche, marche, ricette e caffè preferiti, se glielo chiedessi! L'unica differenza tra te e un barista esperto che padroneggia il mestiere sono gli strumenti e la pratica.
Ora che hai gli strumenti, devi fare pratica. Impara come ogni strumento modifica il sapore del tuo caffè. Cambia solo una variabile alla volta finché non padroneggi l'estrazione. Cerca i sapori aspri o amari e regola di conseguenza la macinatura o il rapporto di macinatura. Man mano che imparerai a conoscere i tuoi strumenti, imparerai a preparare un ottimo caffè a casa ogni volta, proprio come i baristi del bar sotto casa.